La vita ripete se stessa immemore degli eventi, se non divento consapevole, continuerà a ripetersi come una ruota. I buddhisti la definiscono ” la ruota della vita e della morte”. Gira come una ruota, la nascita è seguita dalla morte, la morte è seguita dalla nascita, l’amore è seguito dall’odio e l’odio è seguito dall’amore. Solo fermandomi a osservare questo meccanismo posso uscire dal vortice.
Buddha scrive:
Il cambiamento non è mai doloroso, solo la resistenza al cambiamento lo è.
Fabio Aguzzoli
Lascia un tuo commento