Il mare per me è un tempo sospeso: d’attesa e di speranza. Forse si tratta del limite dell’orizzonte che, leopardianamente, m’ispira visioni future e d’infinite possibilità che sfumano coi colori del tramonto. In realtà, cerco di godere di ogni singolo istante e di ogni angolo di bellezza che incontro poiché, a un certo punto, il presente prende la rincorsa e mi ritrovo avanti e avanti, prossima a diverse fasi dell’esistenza. Si gode troppo poco su questa Terra e si soffre troppo e qualcosa bisognerà pur fare per riallineare i piatti di questa bilancia. Si dice ne L’idiota di Dostoevskij che “la bellezza salverà il mondo”: sì, a mio parere, se ci fossero il personale coraggio e la necessaria consapevolezza per crearne e preservarne un poco quotidianamente nelle vite di tutti.
Barbara Canovi
Barbara ciao, ho sempre pensato che la fotografia sia un modo per dare vita alla scrittura, questo tuo pensiero, che ci trasporta a godere di ogni istante di bellezza, che la vita offre a tutti noi, lo si legge nelle tue immagini. Luce, colori, ombre sono inchiostro e penna. Grazie per avere condiviso con parole e immagini una riflessione importante e profonda come questa, un bel modo di iniziare un nuovo anno. Fabio. A.
ciao Fabio io non conosco Barbara però ai ragione una bellissima scrittura che danno vita a delle bellissime fotografie e concordo con te un bel modo per iniziare un nuovo anno con belle parole e immagini pero parlare di mare mi è tornato in mente non so se ti ricordi tu e la franca eravate piccoli e siamo andati al mare con Mauro siamo arrivati sulla spiaggia e la zia esclamo respire ragasol ca ge lo iodio e mauro mama le mei ad no ca ge na posa ca smor un abbraccio
Hahaha bellissimi ricordi, peccato non avere foto di quel momento, non esistono foto brutte, ma foto che raccontano e sono l’archivio della nostra vita, grazie Walter a presto. Fabio. A
Grazie a te Fabio! Io sono molto poco fotografa, ma amo la luce nelle sue infinite sfumature. Buon anno a tutti!