Dice il saggio: La via di mezzo è quella giusta. Allora mi chiedo! come faccio a sapere quale sarà la mia via di mezzo? Non lo so, quello che so è quello che vivo tutti i giorni, martellato di problemi, lavoro, società,crisi, politica, un fardello che con il tempo diventa un peso quasi insostenibile.Poi prendo la mia macchina fotografica cammino nel mondo e colgo vibrazioni,sguardi sorrisi e capisco che la vita è il vero e unico viaggio che ti accompagna e ti insegna, in questo modo da un peso diventa un grande arricchimento, un viaggio che parte dall’esterno e continua all’interno, capisco che nulla ci da che non riusciamo a sopportare o gestire. Basta volerlo, allargare i nostri orizzonti senza avere il timore del diverso, provare a vedere le cose da un’altra prospettiva,non importa quello che diranno di me, importa quello che io dirò di me, sedersi a terra e osservare la gente camminare, sdraiato lungo la riva del fiume ascolto le parole dell’acqua che scorre. Non so se è la via di mezzo, ma so che mi rende felice.
Fabio. A
Niente è insostenibile. Nel bene e nel male tutto è esperienza che concorre alla poesia (a volte anche crudele) della vita.
Fabietto ciao ben tornato, si concordo e aggiungo che la crudelta` come la cosidetta sfiga, sono ottime esperienze, ci fanno crescere e alimentano la nostra anima piu` profonda dando vita a una condivisione sociale e universale, ed ecco che il peso della vita scompare lasciando in noi vita, vita vera. A presto e grazie. Fabio. A
è vero Fabio delle volte il peso della vita è…..davvero peso, io sto passando un periodo che più peso non si può, mi aiuta pensare che ogni esperienza ci insegna qualcosa, anche l’esperienza più difficile, certo che quando ci sei dentro non è facile capire subito,,,,,,,,,,,ma se si riesce a mantenersi controllati e determinati a superare l’ostacolo magari dopo ti rendi conto di quanto quell’esperienza difficile ti ha insegnato………molto molto di più di quelle facili, eh lì son bravi tutti vero?