Visitare lo Sri Lanka è come entrare in una grande meditazione, si concentrano Buddisti, Induisti, Cristiani, Mussulmani un connubio di spiritualità che lo troviamo nei gesti comuni di tutti i giorni. Ma non per questo mancano tensioni tra nord e sud, la convivenza spirituale non è così semplice come sembra. Sono entrato a Ceylon, come veniva chiamato il paese prima di Sri Lanka incuriosito da una lettura che feci su di un libro di Tiziano Terzani, il paese scelto dal Buddha che stenta a rimanere in pace, ma viaggiando tra stupa templi non ci si accorge di questo, occhi che sorridono preghiere e mantra recitati continuamente ti portano a entrare in un mondo sconosciuto, quello dell’anima, la tua.
Lascia un tuo commento